Il Dietista scrive: Il Cous Cous
Siamo lieti di dare il benvenuto al Dott. Domenico Marco Caccavo, laureato in Dietistica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bari, con specializzazione in disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva che collaborerà al blog approfondendo gli aspetti nutrizionali e risponderà alle vostre curiosità.
Il Dietista scrive
Il cous cous è un alimento ottenuto dalla lavorazione dei semi di frumento (Triticum durum), che vengono cotti al vapore, essiccati, macinati e setacciati. Il cus cus (fonetica italiana) rappresenta il “piatto tipico d’eccellenza” per l’Africa settentrionale e la provincia trapanese siciliana, anche se, data la sua antichità, oggi costituisce parte integrante della cultura gastronomica di molti Paesi, come ad esempio la Francia. E’ un alimento che si presta all’accompagnamento di carne, pesce, verdure e legumi formando un ottimo piatto unico.
Non dimentichiamoci che è un carboidrato, quindi presenta un indice glicemico medio (Indice glicemico: indica la velocità con cui aumenta la glicemia in seguito all’assunzione di un quantitativo dell’alimento contenente 50 g di carboidrati), e di conseguenza va assunto in porzioni moderate o abbinato sempre a una porzione di verdura, in modo tale da ridurne l’indice glicemico. E’ da preferire in ogni caso quello integrale, che può rappresentare una brillante e “dietetica” alternativa al pane e alla pasta comune.
Caratteristiche nutrizionali del cous cous
Il cous cous non è semplicemente un semolato di grano duro; è pur vero che i vari trattamenti/lavorazioni ne possono modificare alcune caratteristiche nutrizionali, come il contenuto di fibra alimentare, la digeribilità, la presenza o meno di amidi “non disponibili” ecc; tutte caratteristiche che alterano l’indice glicemico dell’alimento. Cento grammi di prodotto forniscono circa 350 kcal, di cui il 70% circa sono carboidrati, il 12% proteine e solo lo 0,4% è rappresentato da grassi, quindi è un alimento che rientra a pieno titolo nelle diete ipolipidiche, purchè venga assunto nelle giuste quantità e abbinato con alimenti poveri di grassi.
Il cous cous integrale, trattandosi di un alimento non raffinato, garantirebbe un apporto di fibre di circa 5g per 100g di prodotto, inoltre rappresenta un ottima fonte di vitamine del gruppo B come Tiamina (vit.B1), riboflavina (vit. B2), niacina (vit. PP), acido pantotenico (vit.B5), ricordiamo che la carenza di vitamine del gruppo B nell’organismo umano provoca sintomi evidenti come secchezza o ruvidità della pelle e salute dei capelli, poiché la vitamina B è alla base del loro metabolismo energetico, e altri sintomi più lievi quali mancanza d’appetito, stitichezza, insonnia e acne.
Il cous cous integrale è ricchissimo di sali minerali come fosforo, magnesio e rame, mentre è poverissimo di sodio quindi consigliabile in soggetti con problemi di ipertensione.
Dott. Domenico Marco Caccavo
Dietista